BaruQ
Cibo per i Testimoni di Geova riflessivi
“‘Ma in quanto a te, tu continui a cercare grandi cose per te stesso. Non continuare a cercare. Poiché, ecco, io farò venire la calamità su ogni carne’, è l’espressione di Geova, ‘e certamente ti darò la tua anima come spoglia in tutti i luoghi nei quali andrai’”
Importante: Questo sito non pretende di possedere la verità. Il lettore dovrebbe essere in grado di usare discernimento, esaminando attentamente le Scritture per vedere se queste cose sono così. (Atti 17:11)
Michaël
Sui siti contro i testimoni di Geova
JW-Geneva-2008
“E ora, nelle presenti circostanze, vi dico: Non vi immischiate con questi uomini, ma lasciateli stare; perché, se questo progetto o quest’opera è dagli uomini, sarà rovesciata.” Atti 5:38

Facendo una rapida ricerca sul web digitando “Testimoni di Geova” su uno dei molti motori di ricerche, troveremo una pletora di risultati. E sicuramente, per un sito che difenderà le credenze dell’organizzazione, altre decine avranno di tutto e di più da dire in proposito.
Possiamo dividere i siti in due tendenze: In primo luogo, i siti che cercano di dimostrare i falsi insegnamenti dei Testimoni di Geova. Quelli sono spesso il fatto di fedeli di altre religioni o gruppi cristiani, spesso cattolici, o a volte del tipo evangelici. Diciamo che stanno facendo il loro dovere, dopotutto le pubblicazioni della Società sono piene di argomentazioni mirando a dimostrare la falsità delle credenze delle altre religioni. Non possiamo incolpare gli altri quando noi facciamo la stessa cosa, diremo che questo è giusto. L’unica cosa della quale possiamo meravigliarci, è che i Testimoni di Geova sono un bersaglio assai più comune confronto agli altri gruppi. Dall’altra parte, troviamo quelli che a tutti i costi cercano di dare la prova della pericolosità dei Testimoni di Geova. In generale, quei siti sono amministrati da ex membri, alcuni di loro essendo stati nell’organizzazione per decine di anni. Qualcuno potrebbe chiedersi come mai hanno potuto rimanere così a lungo prima di rendersi conto che erano maltrattati. Naturalmente, spesso ci sono buone ragioni perché una persone abbia deciso di rompere la sua associazione con i Testimoni di Geova. A volte, tutto va liscio e gli ex membri non creano problemi, vivendo la loro vita nuova. Qualcuno può anche essere di buona compagnia, a patto di non affrontare il discorso religione. Anche se spesso sono loro che iniziano a parlane, prova che non si è mai veramente fuori. Ma ci sono quelli che sono usciti “forzatamente” e che, il loro orgoglio essendo stato ferito, si sentono in dovere di condividere con il mondo la loro esperienza. Magari quello che hanno subito è reale, non vogliamo negarlo. Alcuni soffrono letteralmente del modo in cui sono trattati nelle congregazione. Tuttavia, da un’esperienza locale non si può fare una generalizzazione al livello mondiale. Ci sono circa 8 milioni di Testimoni di Geova sulla terra. Se fosse veramente una setta pericolosa, che pratica il lavaggio del cervello, rendendo la vita impossibile per i suoi membri, beh, sicuramente i media ne parlerebbero molto di più, no? Sì, sappiamo benissimo che la Watchtower attraversa turbolenze dovuto allo scandalo pedofilia, esattamente com’è stato il caso della Chiesa Cattolica. E certamente, il modo in cui sono stati trattati i molti casi non danno per niente gloria a Geova. L’audizione in Australia dalla “Royal Commission into Institutional Responses to Child Sexual Abuse” che ha fatto il giro del web lo dimostra ampiamente. Ma possiamo davvero affermare che tutti i figli dei Testimoni di Geova sono in pericolo? Sarebbero più in sicurezza all’interno di un’altra organizzazione? O in gita scolastica? In un club sportivo? La fiducia che i Testimoni di Geova hanno l’uno per l’altro facilità certamente le attività di questi perversi che vedono nelle congregazioni delle prede facili. Ma con un minimo di precauzioni, ogni genitori può proteggere i propri figli. Questi fatti non dimostrano che la Watchtower promuove la pedofilia, esattamente come non incoraggia l’omicidio, allorché alcuni Testimoni sono dietro le sbarre per aver commesso un assassino, neppure incoraggia il furto, l’adulterio, la menzogna… anche se sono situazioni che incontriamo nelle congregazioni. È anche vero che ci sono molti esempi dove sono stati elogiati i Testimoni di Geova per la loro onestà. Sì, le pubblicazioni della Società includono interpretazioni errate della Bibbia. Sì, all’interno dell’Organizzazione operano individui senza scrupoli. Sì, alcuni atteggiamenti della Società Watchtower per quanto riguarda la gestione finanziaria non sono chiari. Ma queste cose giustificano tutte queste pagine che troviamo sul web? Se sei un ex Testimone di Geova, vivi la tua vita, approfittane. Perché fare tutto questo dispendio di energie e di tempo che potresti spendere per te, la tua famiglia o i tuoi amici? Se il tuo amore per Dio non è morto, quindi continua a pregare e servirlo. Sappiamo che i comandamenti di Dio sono riassunti nell’amore del prossimo e del nostre Padre celeste. Ciò che è importante, è il nostro atteggiamento personale e non quello di un’organizzazione imperfetta, anche se quella pretende di possedere l’esclusiva conoscenza dei propositi di Dio. Dopotutto, ognuno di noi sarà personalmente giudicato. Ma sopratutto, il giudizio di Geova cadrà su chi è a capo dell’organizzazione, e Dio sa benissimo ripagare chi ha maltrattato le sue pecore. Qualsiasi cosa tu abbia vissuto, metti la tua fiducia in Dio che rimetterà le cose a posto.
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Lettura consigliata
Esaminiamo le nostre credenze:

l'esistenza di Dio

Se si chiede ad un cristiano, ed in particolare a un Testimone di Geova, di fornire una prova dell'esistenza di Dio, ci sono grandi probabilità che citi il quarto versetto del terzo capitolo della lettera agli Ebrei, "Ogni casa è costruita da qualcuno, ma chi ha costruito ogni cosa è Dio".

Se il ragionamento è corretto, dal nulla non si è generato nulla bensì ogni cosa è presente sulla terra per via della volontà di un progettista, bisogna tuttavia capire che Paolo non stava cercando di argomentare sull'esistenza di un Creatore. Si stava rivolgendo ai suoi compagni cristiani, oltre che ebrei, che certamente non dubitavano del fatto che l'universo fu governato da un essere potente alla base di tutto. Inoltre, nell'antichità il problema non era affatto la non-credenza in Dio ma piuttosto l'inverso: si aveva tendenza a credere in una moltitudine di divinità. D'altronde, Paolo, in un'occasione, rimarcò che era stato fatto un altare dedicato ad un dio sconosciuto, sicuramente per timore di dimenticare di adorare una divinità.

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Acalia & Marta
Parabole per i nostri giorni (prima parte)
Carl-Bloch-Sermon-on-the-Mount
Cos'hanno da dirci le parabole di Gesù? Hanno relazione coi nostri giorni? Per prima cosa dobbiamo identificarle e comprendere quali di esse hanno un risvolto profetico. Per fare un esempio contrario, la parabola del figlio prodigo contiene un grandissimo insegnamento per noi ma non è profetica, non annuncia nessun avvenimento! Come facciamo dunque a distinguere i tipi di parabole? Come al solito, è molto semplice: ci atterremo a ciò che disse Gesù Cristo stesso, senza aggiungere né togliere. Limiteremo le interpretazioni ai soli elementi che si possono evincere direttamente dai racconti o da altri particolari scritti e attinenti. Per il resto ci accontenteremo volentieri della risposta del Signore: "Non sta a voi acquistar conoscenza dei tempi o delle stagioni che il Padre ha posto nella propria autorità”. – Atti 1:7
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