Il video si propone di presentare la Sala del Regno come un angolo di pace e un luogo di guarigione. E senza dubbio, la speranza cristiana che Crystal ha abbracciata, così come l’amore dei suoi amici, sono stati per lei una guarigione. E naturalmente, siamo tutti felici per lei. Ma Crystal è semplicemente stata sfruttata dalla Watchtower per i propri scopi.
Ironia della sorte, se Crystal fosse stata cresciuta tra i Testimoni di Geova, avrebbe facilmente potuto essere oggetto di abusi da parte di un membro della sua congregazione. Letteralmente, migliaia di persone lo sono state. E sempre più, l’ignominia che la Watchtower ha cercato di nascondere viene a la luce. Essendo questo innegabilmente vero, perché la Watchtower non invita alcuni delle vere vittime a raccontare la loro storia davanti a una telecamera?
Invece di riconoscere la loro responsabilità per aver occultato i crimini commessi contro i bambini nelle congregazioni e di offrire parole di guarigione per le vittime, molte delle quali sono state completamente schiacciate spiritualmente al punto di non voler nulla a che fare con Geova, la Watchtower si presenta come un grande guaritore degli abusati, senza mai affrontare eventuali rimostranze contro l’Organizzazione ed i suo anziani nominati. Il messaggio della Betel agli abusati è: superate la cosa, come ha fatto Crystal!
L’immagine della Watchtower è fondamentale
Il motivo per cui la Watchtower è in piena pantano è che ha voluto proteggere l'immagine pubblica dell'Organizzazione. Così, le vittime di abusi sono state spazzolate via. È stato detto loro di aspettare Geova. E soprattutto di non denunciare i crimini commessi contro di loro perché costituirebbe un motivo di biasimo sul nome di Geova. In altre parole, la Watchtower non si è per niente preoccupata di quello che vivevano i bambini. La cosa più importante era l’immagine della congregazione. E come questo video cinico lo dimostra, non è cambiato nulla. Il Corpo Direttivo non ha alcun interesse a rettificare le cose, o anche solo provare. La Società è sempre ritratta come una città di pace e di santità.
Tempo fa, Geova aveva preveduto questo sviluppo. Parlando alla sua organizzazione terrestre immediatamente prima di agire contro di essa, Geova disse attraverso Sofonia: “Guai a colei che si ribella e si contamina, la città oppressiva! Non ascoltò una voce; non accettò la disciplina. Non confidò in Geova. Non si avvicinò al suo Dio. I suoi principi in mezzo a lei erano leoni ruggenti. I suoi giudici erano lupi della sera che non rodevano [ossi] fino al mattino. I suoi profeti erano insolenti, erano uomini di perfidia. I suoi sacerdoti stessi profanarono ciò che era santo; fecero violenza alla legge. Geova era giusto in mezzo a lei; non faceva ingiustizia. Di mattina in mattina rendeva la sua propria decisione giudiziaria. Alla luce del giorno essa non mancava. Ma l’ingiusto non conosceva vergogna.”
A dimostrazione della natura sleale dei suoi profeti, o di coloro che sostengono di essere interpreti di profezie, ecco come la Watchtower commenta il brano di cui sopra in una delle sue pubblicazioni:
“Queste parole ben descrivono la situazione degli odierni profeti e sacerdoti della cristianità! Dimostrando insolenza, hanno tolto il nome divino dalle loro traduzioni della Bibbia e hanno insegnato dottrine che presentano sotto una luce errata Colui che pretendono di adorare.” TG 10/02 2016 para 16
Se la dichiarazione di Sofonia è rivolta in realtà alla Cristianità, allora ciò significa che i Testimoni di Geova sono parte della falsa religione. Il motivo è che il passaggio indica chiaramente che coloro che commettono il reato sono il popolo di Dio e che Geova è in mezzo a loro, cercando di orientarli correttamente, ma loro non vogliono ascoltare.
No, Sofonia si applica ai dirigenti dei Testimoni di Geova dell’epoca odierna. Inoltre, cos’è peggio: eliminare il nome di Dio dalla Bibbia o gettare il discredito su di esso a causa del suo comportamento di fronte al mondo?
Sono i giudici della Società che hanno schiacciato gli oppressi. È il suo Corpo Direttivo che non ha ascoltato. Essi sono quelli che si vantano di aborrire l’abuso di bambini, ma che disprezzano le vittime della loro politica in materia di abuso di bambini. Questi sacerdoti unti hanno violato la loro sacra fiducia, e fatto violenza alla legge, legge che prevede che i giudici devono sostenere gli oppressi; i bambini hanno priorità su tutto il resto. La Watchtower ha rifiutato di accettare la disciplina. Non hanno cercato Geova e non hanno avuto paura di offenderlo.
Che altro può fare Geova? Che cosa possiamo fare? Il versetto otto fornisce la risposta:
‘Perciò attendetemi’, è l’espressione di Geova, ‘fino al giorno che mi leverò per [il] bottino, poiché la mia decisione giudiziaria è di raccogliere le nazioni, di radunarmi i regni, per versare su di loro la mia denuncia, tutta la mia ira ardente; poiché dal fuoco del mio zelo sarà divorata tutta la terra.’
Sofonia dice poi le conseguenze dell’espressione dell’ira di Geova: “In quel giorno non proverai vergogna a causa di tutte le tue azioni con le quali trasgredisti contro di me, poiché allora toglierò di mezzo a te i tuoi che esultano superbamente; e non sarai più superba sul mio monte santo. E certamente lascerò rimanere in mezzo a te un popolo umile e misero, e in effetti si rifugeranno nel nome di Geova. Riguardo ai rimanenti d’Israele, non faranno ingiustizia, né pronunceranno menzogna, né si troverà nella loro bocca una lingua ingannevole; poiché essi stessi pasceranno e in effetti si sdraieranno, e non ci sarà nessuno che li faccia tremare”.